Il Falcone Maltese vola con i suoi primi tre numeri alla Fiera Internazionale del Libro di Torino. Il Falcone Maltese è un'ottima testata. Chi si ricorda di che materia è fatto il “Falcone”? Secondo Hammet, che lo riprende da Shakespeare, è “della stessa materia di cui sono fatti i sogni”. Andrea Camilleri presenta così l’originale e innovativa rivista sul “giallo” - diretta da Maurizio Testa - edita da Robin Edizioni. Una pubblicazione che non solo attraversa i vari mezzi nei quali il giallo si esprime, ma che, pur nella sua cadenza bimestrale, è proiettata nel futuro, con la missione di raccontare ciò che avverrà. Anticipazioni, anteprime, novità sono il sale e film, libri, dvd, fumetti, cronache, rassegne, mostre e internet gli ingredienti del Falcone Maltese che, fin dalla sua prima uscita, è riuscito a scuotere il mondo del giallo. Alla presentazione della rivista presso lo spazio Bookmark, sabato 7 maggio alle ore 11,00, parteciperanno il direttore Maurizio Testa, l’editore Claudio Maria Messina e il giornalista collaboratore della testata Claudio Giacchino.

Già dal primo numero, il Falcone Maltese ci aveva favorevolmente impressionato grazie alla qualità dei suoi approfondimenti (uno su tutti, quello sull’Hard Boiled, realizzato da Fabio Troncarelli) e al numero di anticipazioni, anteprime e novità proposte. La seconda uscita non è stata da meno, forte di un poker d’interviste d’eccezione (Tom Clancy, Valeria Golino, Ruth Rendell e Gigi Proietti), ma non solo. Fra i numerosi articoli, particolarmente interessante si è rivelato lo speciale dal salone di Più libri più liberi, quarta edizione della fiera della piccola e media editoria tenutasi a Roma il dicembre scorso. Tatiana Battini è andata a scovare, fra i vari stand, editori, direttori editoriali, art director e addetti stampa di diverse case editrici per interrogarli sulle loro pubblicazioni di genere noir, giallo e thriller. Così, sulle pagine del Falcone, hanno trovato cittadinanza Francesco Altieri, per Addictions, Marco Polillo, per

la Polillo Editore, alla quale dobbiamo la splendida collana I Bassotti, Andrea Salieri, per Edizioni Clandestine, e tanti altri esponenti di quel mondo della piccola e media editoria che nel nostro Paese ormai da tempo scalpita per ottenere la meritata visibilità e la dovuta considerazione. Approfittiamo, infine, dell’occasione per un’utile precisazione. In caso desideraste ulteriori informazioni circa la rivista o foste intenzionati a sottoscrivere un abbonamento, dovreste rivolgervi direttamente alla segreteria di redazione del Falcone (falconemaltese@robinedizioni.it) e non all’agenzia letteraria con.testi, come erroneamente da noi indicato nell’articolo precedente. Scusandoci per la svista, vi ricordiamo che sul sito www.robinedizioni.it potete trovare anche indirizzo, numero di telefono e di fax della Robin Edizioni, oltre a una panoramica completa della sua offerta editoriale.