Da venerdì 15 fino a giovedì 21 aprile, al teatro Sancarlino di Brescia, torna A qualcuno piace Giallo. Sfilano scrittori italiani e stranieri, tra cui la grande giallista spagnola Alicia Giménez-Bartlett e il cinese Qiu Xialong. E personaggi noti del mondo televisivo e cinematografico. Tanti gli incontri a tema, legati alla cronaca e alla storia. A Dario Argento, ospite d’onore della manifestazione, il premio Carriera Gialla. Una sezione speciale è dedicata a Ellery Queen, con il radiodramma scenico L’indizio invisibile e con una selezione dei film tv Giallo Club. Spettacoli e appuntamenti serali, tra musica e letteratura, animano non solo il Sancarlino, ma anche locali e ristoranti della città con sfiziosi assaggi e menu in giallo. Per bambini e adulti, con due differenti percorsi, il divertente Tappeto magico “Dentro il Codice segreto sulle tracce del mistero”, gioco multimediale interattivo allestito a Palazzo Martinengo. Riproponendosi, dunque, come appuntamento di rilievo, il festival bresciano acquista risonanza e rinnova una proposta che ha saputo accrescere l’attenzione e la partecipazione del pubblico.
OSPITE D’ONORE DI “A QUALCUNO PIACE GIALLO” 2005 È DARIO ARGENTO, che inaugura il Premio Carriera Gialla. L’appuntamento, in programma lunedì 18 aprile alle ore 19, prevede la partecipazione del critico cinematografico Gianni Canova, docente Iulm, direttore della rivista Duel e curatore di rassegne cinematografiche per Sky Cinema .
IL FESTIVAL SI APRE VENERDÌ 15 APRILE CON UN OMAGGIO A ELLERY QUEEN - pseudonimo dei cugini Frederic Dannay (1905-1982) e Manfred B. Lee (1905-1971) - nel centenario della nascita: alle 17, dopo il saluto del Presidente della Provincia di Brescia Alberto Cavalli, il giornalista di RaiTre Andrea Bosco e gli attori Gianni Quillico e Roberto Savoldi inaugurano la manifestazione con il radiodramma scenico “L’indizio invisibile”. In serata segue la proiezione “Il Tenente Sheridan. Sedici ore per non morire” , il primo di quattro film della Serie Giallo Club gentilmente concessi da Rai Teche. Si tratta di un omaggio “trasversale” al genio dei due cugini del mistery, infatti, analogamente alla “sfida al lettore” che caratterizza i polizieschi di Ellery Queen, Giallo Club interrompe la sequenza filmica e lancia la “sfida allo spettatore” quando sono stati rivelati elementi sufficienti per la soluzione del caso. La sezione dedicata a Ellery Queen è presentata da Marco Bertoldi, critico del Giornale di Brescia. Alla giornata inaugurale partecipano inoltre Francesco Salvi (peraltro traduttore di noir) e Natalino Balasso, autore del giallo L’anno prossimo si sta a casa.
RICCO L’ELENCO DI AUTORI ITALIANI E STRANIERI, di nomi noti dello spettacolo e della fiction tv, rappresentata dai fascinosi Lorenzo Flaherty e Giorgio Borghetti - rispettivamente capitano Riccardo Venturi di “Ris” e magistrato Carlo Cesari di “Carabinieri”- e da Renato Carpentieri, Nastro d’argento come miglior attore non protagonista in Puerto Escondido e ora arruolato dalla Rai ne “La squadra”. I tre sono intervistati da Lilia Gentili (Agenzia Aga), Camilla Baresani (scrittrice), Nino Dolfo (critico di BresciaOggi).
TRA GLI OSPITI STRANIERI la grande giallista Alicia Giménez-Bartlett, nota in Spagna alla stregua di un Camilleri o di un Lucarelli in Italia, che nell’incontro condotto da Claudio Baroni mette amichevolmente a confronto la sua volitiva ispettrice Petra Delicado con il ruvido ma bonario commissario Bordelli di Marco VICHI, il cui nuovo libro “Perché dollari?” esce, in coincidenza con il festival, il 14 aprile . Il Cinese Qiu Xiaolong, nell’intervista curata da Dario Biagi (RaiTre), presenta in Italia il suo nuovo libro “Visto per Shangai” definito da Le Monde “un ottimo poliziesco che esplora la realtà sociale della nuova Cina”.
TORNANO, MA PER LA PRIMA VOLTA INSIEME davanti al pubblico del Sancarlino le regine del giallo storico Ben Pastor e Danila Comastri Montanari, sotto l’egida della loro casa editrice, Hobby & Work.
E IN OCCASIONE DEL FESTIVAL anticipa il suo ritorno dagli Stati Uniti anche Sergio “Alan” D. Altieri, definito il più americano degli scrittori italiani, insieme a Gian Franco Orsi a colloquio con il redattore di BresciaOggi Massimo Tedeschi.
DOMENICO SEMINERIO, presentato da Beppe Benvenuto, con la storia di una carriera mafiosa raccontata in“Senza re né regno” è entrato a pieno titolo nel novero dei giallisti Sellerio (dopo Camilleri e Piazzese, e il Carofiglio degli esordi) ed è già un caso letterario.
LUCIANO CANFORA, filologo e storico di antiche letterature tra i maggiori in Italia, è invitato da Roberto Chiarini a esporre il caso Gentile. Il filosofo Giovanni Gentile fu assassinato il 15 aprile 1944 e su quel fatto vanno succedendosi ancora oggi rivelazioni, confessioni, rimozioni, reticenze. “La sentenza”, pubblicato per la prima volta nel 1985, costituisce il documento di un lungo e appassionato lavoro raccolto ora in una edizione aggiornata ( in libreria dal 14 aprile).
MASSIMO CARLOTTO, che nella passata edizione del festival ha presentato “Nell’oscura immensità della morte”, torna con un doppio appuntamento: lo spettacolo “Niente più niente al mondo” e l’incontro, coordinato da Paolo Petroni dell’Agenzia Ansa, dedicato alla versione fumetto del suo fortunato romanzo “Arrivederci amore, ciao”, da cui verrà tratto anche un film. Edita da Bd, la pubblicazione è stata realizzata da Andrea “Red” Mutti e Angelo Bussacchini, talentuosi illustratori e cartoonist bresciani già affermati in Francia e pubblicati in otto Paesi.
ATTESO L’INVESTIGATORE MICHELE GIUTTARI, già Capo della Squadra Mobile di Firenze dove ha diretto le indagini legate al cosiddetto “mostro”(ne ha poi ha scritto il libro “Compagni di sangue” con Carlo Lucarelli) e ora anche romanziere di successo , che risponderrà alle domande di Cinzia Sasso (Repubblica).
CASI SCOTTANTI DI CRONACA NERA O ASPETTI OSCURI DELLA NOSTRA STORIA vengono affrontati anche in incontri a più voci, che riuniscono scrittori ed investigatori, cronisti e criminologi.
IL GIALLO E LA NERA è animato da: Luciano Garofano, tenente colonnello dell’Arma dei Carabinieri e comandante del Ris di Parma; Pier Mario Fasanotti e Valeria Gandus, inviati di Panorama; Massimo Polidoro, esperto internazionale nel campo dei presunti fenomeni paranormali e dell’illusione (tutti pure autori di libri di successo). Conduce Piero Colaprico, inviato di Repubblica e scrittore affermato, che di seguito presenta il suo recente “Trilogia della città di M.”.
GIALLO TRA FATTI E PAROLE è capitanato dal vicedirettore di Studio Aperto Claudio Brachino. Accoglie gli interventi di: Piero Degli Antoni, giornalista e autore de “ L'udienza è tolta” definito da Giorgio Faletti il thriller dell'anno; Massimo Picozzi, psichiatra e criminologo milanese che si è occupato dei casi di cronaca di maggior clamore degli ultimi anni; Giampaolo Simi autore di un romanzo sul terrorismo e sulla dignità di vivere; Stefano Tura, inviato speciale del Tg1 Rai. E di Vincenzo Andraous, pluriergastolano in regime di semilibertà che svolge attività di educatore presso la Comunità Casa Del Giovane di Pavia, tiene rubriche su riviste e giornali laici e cattolici, ha pubblicato libri di poesia, di saggistica sul carcere e la devianza e ha conseguito una ottantina di premi letterari.
DI GIALLO E DENARI si occupa Giancarlo Zanella, responsabile dei servizi economici alla Rai di Milano. Intervengono: Tullio Avoledo presenza costante del festival bresciano fin dall’esordio con il fortunato “Elenco telefonico di Atlantide”; Bruno Perini, giornalista del Manifesto e romanziere esordiente con “Richiamo di sangue”; Alessandro Perissinotto docente all'Università di Torino, Premio Grinzane Cavour Narrativa Italiana 2005 con “Al mio giudice”; Andrea Santini, caporedattore al Gruppo Espresso e autore di gialli per Mondadori e Marco Tropea.
PRESENTI AL FESTIVAL DUE CASE EDITRICI SPECIALIZZATE. ALACRÀN con un gruppo di autori (Pedro Casals, Gian Franco Orsi, Lia Volpatti, Claudia Salvatori) capeggiati da Andrea Carlo Cappi e Sandro Ossola nell’incontro coordinato da Ermanno Paccagnini. COLORADO NOIR, sorella “letteraria” della Colorado film, è rappresentata da Paolo Grugni e da Grazia Verasani, autrice di “Quo vadis, baby?”da cui il regista Gabriele Salvatores ha tratto il suo nuovo film , tuttora in lavorazione. Targati Brescia il nuovo romanzo di Enrico Giustacchini, studioso d’arte e vicedirettore della rivista Stile, e il film “Brescia Uccide” realizzato dell’Associazione Praxis nata da studenti Dams dell’Università Cattolica di Brescia, ideato girato e montato tra il 2002 e il 2004, con una vicenda che lo pone all’incrocio tra il gangster movie all’americana e il “poliziottesco” italiano anni ’70. Per le scuole superiori appuntamenti mattutini con Enzo Fileno Carabba, Antonio Scurati (intervistati rispettivamente da Sara Chiappori e Alessandro Bertante di Repubblica) e Geraldina Colotti. GLI SPETTACOLI: oltre al già citato “Niente più niente al mondo” con Gisella Bein e Massimo Carlotto, “Delitti esemplari” di Max Aub a cura di Vittoria Biagini, “Milanoir Milanuit”, canzoni e storie della mala milanese con la Compagnia TeatroBlu (vi compare nuovamente tra gli autori e interpreti Piero Colaprico) .
PER LA PRIMA VOLTA NELLA CITTÀ DI BRESCIA IL TAPPETO MAGICO, installazione multimediale interattiva in versione thriller d’arte realizzata per il festival dal team del Tpo-Teatro di Piazza o d’Occasione di Prato. “Dentro il Codice segreto sulle tracce del mistero”, questo il titolo dell’intrigante gioco proposto in due differenti percorsi per per adulti e bambini, è allestito a Palazzo Martinengo fino al 24 aprile (le prenotazioni per scuole e gruppi si effettuano al numero 030. 3749936 dell’Ufficio Cultura)
ANCHE QUEST’ANNO VIENE PROPOSTA LA CENA CON DELITTO, in una nuova ricetta preparata da Giorgio Comaschi e dalla Ditta del giallo. Comaschi, conosciuto dal vasto pubblico per spettacoli televisivi (La Zingara, I fatti vostri, Quelli che il calcio) e autore de “Il rapimento di Roberto Baggio”, è l’interpete principale di “Puarò nel Sussex” (sabato 16 aprile all’Hotel Vittoria, unico appuntamento a pagamento).
ALTRI APPUNTAMENTI SERALI TRA MUSICA E LETTERATURA animano non solo il Sancarlino, ma i locali della città: il karaoke letterario con Franz Campi “Una pagina per una birra”, gli sfiziosi Menu in Giallo e il Gialloinfesta di via Garibaldi nelle due serate d’avvio e di chiusura del festival sono tutte iniziative realizzate in collaborazione con l’Associazione BresciaIn.
LEGATO ALLA MANIFESTAZIONE IL CONCORSO per le scuole medie inferiori e superiori “A qualcuno piace giallo… E a voi?”, esteso anche alle associazioni culturali di città e provincia. Come le precedenti, anche questa edizione del festival promosso dalla Provincia di Brescia è curata da Magda Biglia, Carla Boroni, Sonia Mangoni, Milena Moneta.
Per maggiori informazioni: segreteria Alessandro Toselli. Provincia di Brescia Ufficio Cultura: 030.3749.913 - info e prenotazioni: Francesca Brunori: 030. 3749.948 scuole: Alessandra Longoni 030. 3749.936 www. provincia.brescia.it/cultura
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