Stando a quanto riportato dal sito www.globetechnology.com, il nipote di Agatha Christie ha finalmente acconsentito, dopo anni di inutili e vane richieste, all'utilizzo del nome della nonna e del suo personaggio più famoso, il detective belga Hercule Poirot, per videogiochi su licenza. Matthew Prichard infatti, nipote della Christie, ha dato il permesso per l'adattamento su PC dei lavori della nonna. La Chorion, società che gestisce i diritti delle opere della famosa scritrice, con non pochi contrasti fra gli eredi, svilupperà cinque diversi videogiochi basati sui romanzi dell'autrice; l'autorizzazione arriva dopo sei anni di richieste da parte della software house. «Mia nonna è sempre stata molto interessata a nuovi modi per raggiungere persone che potessero trarre divertimento dalle sue opere - avrebbe affermato Prichard - Adattarle per PC ci consentirà di introdurre misteri e storie classiche ad un pubblico del tutto nuovo, e mantenerne intatto il nome e l'importanza negli anni a venire».
Cinque videogiochi ispirati ai romanzi di Agatha Christie
Risolti alcuni contrasti, presto la software house Chorion svilupperà i primi programmi ispirati a Poirot e alle opere della regina del giallo
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